Lo sapevi che Aziende che Producono, Trasformano o Distribuiscono oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (M.O.C.A.)…
dallo scorso 2 aprile devono rispondere al decreto legislativo n. 29 del 10/02/2017, che disciplina (con importanti sanzioni) gli obblighi derivanti dai regolamenti comunitari che normano i materiali e gli oggetti che possono venire a contatto con gli alimenti, i cosiddetti M.O.C.A. che sono…
(piatti, bicchieri, posate, bottiglie, coltelli da lavoro, carta da incarto, pellicole di plastica, bicchieri e piatti di plastica, etichette a contatto con gli alimenti, scatole della pizza, imballaggi ecc.).
A rispettare il decreto legislativo sono incluse anche le aziende che producono film plastici, granuli, colle, vernici, vetro, coils in acciaio, banda stagnata, carta e cartoncini oltre al legno utilizzati per la fabbricazione di oggetti che possono servire per il confezionamento/conservazione degli alimenti.
Il decreto introduce all’articolo 6 l’obbligo per tali imprese di comunicare all’autorità sanitaria territorialmente competente gli stabilimenti che eseguono le attività di cui al Reg (CE) 2023/2006 sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
Quindi, gli operatori economici che non adempiono a tale obbligo sono soggetti ad una sanzione amministrativa pecuniaria che può variare da 1.500 a 9.000 euro.
Per evitare di cadere in pesanti sanzioni, è fondamentale rispettare buone pratiche di fabbricazione, attuando controlli di qualità effettuati sui materiali e la produzione di documenti che attestino le attività di controllo effettuate.
Scrivi un commento