Un nuovo rischio professionale si è diffuso rapidamente negli ultimi tempi in tutte le tipologie di imprese, con grandi costi e anche serie conseguenze per il sistema economico: stiamo parlando del tecnostress.
Il tecnostress è una sindrome causata dall’uso costante, simultaneo e spesso eccessivo di tecnologie dell’informazione e di apparecchi informatici e digitali.

Il lavoro agile (meglio conosciuto come “smart working”) e il tele lavoro sono le nuove modalità di lavorare che abbiamo imparato a conoscere in una sorta di “percorso accelerato” in questi mesi di lockdown e che a molti ha permesso di continuare la loro attività quasi senza interruzioni, lavorando ciascuno dalla propria casa, con un uso ancora più ampio e sistematico di piattaforme digitali e collaborative diverse.
Gli effetti del tecnostress colpiscono le persone sia sul piano fisico che su quello psichico, provocando di conseguenza anche problemi produttivi, organizzativi ed economici alle imprese.
Valutare il rischio tecnostress, la sua presenza, il suo grado, i suoi sintomi, è quindi un primo passo che le aziende devono mettere in atto per poter tutelare i propri lavoratori.
I tecnici di Archimede sono in grado di assistere il datore di lavoro in tutte le fasi di sensibilizzazione del tecnostress, come rischio da stress lavoro correlato e di aiutare ad approfondire l’argomento ”tecnostress” nei suoi diversi aspetti.