La prevenzione incendi, così come recita l’art. 46 del DLgs 81/08, è la funzione di preminente interesse pubblico, diretta a conseguire gli obiettivi di sicurezza della vita umana, di incolumità delle persone e di tutela dei beni e dell’ambiente.

In occasione della pubblicazione del documento tecnico di INAIL “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”, vogliamo tornare sull’argomento a quasi 2 anni dall’ emanazione dei decreti, che hanno definitivamente sostituito il DM 10.03.1998, necessari per tenere la normativa di prevenzione incendio al passo con i tempi ed al centro della dovuta attenzione.

Il documento fornisce, oltre al riepilogo delle novità introdotte dai decreti “controlli”, “GSA” e “mini codice”, alle raccomandazioni per la gestione della sicurezza antincendio in azienda, le statistiche sugli infortuni ed i decessi causati da incendio ed esplosione negli ultimi anni.

Dall’analisi dei dati riportati emerge che il settore più colpito, con il 21% degli infortuni, sia quello dell’artigianato metalmeccanico (artigiani, operai, installatori, manutentori) e che al secondo posto, inaspettatamente davanti al settore industriale e dei trasporti, con il 15% degli infortuni, si trovi il settore ricettivo e della ristorazione.

Infine, fa riflettere come la principale causa di innesco, con il 48% dei casi totali che salgono all’82% di quelli mortali, sia riconducibile ad errate modalità lavorative dovute a carenza di informazione e formazione.

Non esitare a contattarci per verificare lo stato della sicurezza antincendio nella tua azienda!

Per approfondire l’argomento scarica qui la guida INAIL

Per ulteriori informazioni contatta il tecnico di riferimento o telefona al n. 0557221641.