Il Regolamento Europeo 1272/2008 CLP (Classification, Labelling and Packaging), in vigore dal primo giugno 2015, obbliga fabbricanti, importatori e utilizzatori a valle a classificare sostanze e miscele, già classificate in conformità alle vecchie normative, secondo i criteri del nuovo regolamento e a modificarne di conseguenza le etichette.

Il 31 maggio 2017 è scaduta la deroga per i “prodotti a scaffale” che ha permesso l’etichettatura secondo la precedente normativa per le miscele già immesse sul mercato alla data del 1° giugno 2015. L’analoga deroga per le sostanze è già scaduta il 1° dicembre 2012.

Si sottolinea che l’obbligo di etichettatura secondo il “CLP” riguarda non solo produttori e distributori, ma anche gli utilizzatori a valle. Le miscele presenti in azienda, ed etichettate secondo la vecchia normativa, dovevano essere rietichettate o smaltite entro il 1° giugno 2017.

Non esiste più alcun periodo di tolleranza nè per le etichette, nè per le schede di sicurezza d’accompagnamento. Si consiglia di mettere in atto una transizione totale, valutare lo stock, richiamare i prodotti con etichette “DPD” (vecchia normativa) o richiedere subito le etichette modificate ai partner sul posto. In caso di giacenze presso i magazzini, le confezioni devono essere rietichettate, anche con etichette adesive, purchè coprano completamente quelle vecchie e rispettino i nuovi requisiti di classificazione: non è ammesso l’uso di foglietti illustrativi volanti fac-simili.

In caso di dubbi, non esitare a consultarci: come azienda qualificata nel settore Igiene e Sicurezza, Archimede può assisterti in prima persona nell’individuazione delle sostanze da riclassificare o smaltire, ai sensi del nuovo regolamento “CLP”. Richiedi un check up mirato presso la tua azienda!